NOTA BENE: questo articolo è più vecchio di un anno e potrebbe non essere aggiornato con gli eventi recenti o le nuove informazioni disponibili.
Quando si parla di scalabilità si pensa spesso alla capacità di accendere nuovi sistemi, ma anche saper spegnere – senza scosse e in tempi brevi – è importante. È l’operazione che ha concluso con successo Hypo Alpe Adria Bank in collaborazione con VEM Sistemi, dimostrando agilità, resilienza e capacità di scalare verso il basso. È un successo reso possibile dall’indipendenza verso l’hardware dei propri sistemi server e desktop, virtualizzati con VMware.
Hypo Alpe Adria Bank è un istituto di credito di diritto italiano che, dopo aver vissuto una fase espansiva culminata nel 2012 con 26 agenzie bancarie nel triveneto, si è trovata a gestire una fase di contrazione, con la cessione di alcune filiali e l’aumento delle attività nella gestione dei cosiddetti NPL. In questo contesto l’infrastruttura hardware IT stava raggiungendo la fine del proprio ciclo di vita e di validità dei contratti di manutenzione.
Emergeva quindi la necessità di sostituire in tempi rapidi l’hardware in via di obsolescenza, riducendo al contempo l’infrastruttura sovradimensionata e semplificando la gestione, senza per questo rinunciare ad affidabilità e prestazioni. L’obiettivo consisteva nel creare un’architettura più agile e leggera, ma comunque performante.
La piattaforma di virtualizzazione VMware ha risposto a queste esigenze, consentendo di rinnovare l’infrastruttura senza scosse e nei tempi stabiliti, sostituendo i server con un’infrastruttura iperconvergente e aggiornando le versioni software e i sistemi di disaster recovery.
Con questa migrazione, oggi l’intera infrastruttura viene gestita attraverso la console VMware, che funge da orchestratore: VMware vSphere svolge tutte le funzioni di Operation Management, la virtualizzazione di desktop e applicazioni è affidata a VMware Horizon, mentre delle attività di Disaster Recovery si fa carico VMware Site Recovery Manager.
Numerosi i benefici derivati per l’istituto bancario, non solo in termini di taglio lineare dei costi e di semplificazione delle attività di gestione. La pervasività della virtualizzazione di VMware ha consentito una riqualificazione del team IT della banca dal punto di vista delle competenze, grazie a un programma di formazione offerto da VEM Sistemi che ha avuto effetti positivi sulla motivazione delle persone. Anche i sistemi coinvolti dialogano meglio tra loro grazie alle funzioni di orchestrazione di VMware e il servizio di supporto è garantito dagli accordi tra i vendor e coinvolge ogni sistema, senza alcuna barriera tecnologica.
Marco Cozzi, CIO Hypo Alpe Adria Bank conferma: “Questo progetto con VMware e VEM Sistemi è stato molto importante per la banca. Abbiamo ridotto il numero dei server aumentando le prestazioni e l’affidabilità dell’infrastruttura, che è completamente ridondata, con una riduzione dei costi del 40%”.
Categoria: Casi di successo, News & Highlights
Tag: Horizon, Hypo Alpe Adria Bank, Marco Cozzi, VEM Sistemi, virtualizzazione, vmware, VMware Site Recovery Manager, vSphere
Ancora nessun commento