NOTA BENE: questo articolo è più vecchio di un anno e potrebbe non essere aggiornato con gli eventi recenti o le nuove informazioni disponibili.
Guest post a cura di Luca Casini, Chairman – Head of Sales & Marketing di V-Valley
Il VMworld per me è un appuntamento immancabile; sono un veterano e non so dire con esattezza a quanti eventi ho già preso parte fino ad oggi, tra gli incontri europei e i PEX di Las Vegas. Quello che invece ricordo con esattezza è come, a ogni occasione, le novità e gli spunti interessanti non siano mai mancati.
Per me il VMworld Europe rappresenta in primo luogo un’occasione di relazione, ad alto livello, unica nel suo genere che mi ha permesso di fare network, confrontandomi non soltanto con i partner italiani ma anche con colleghi e competitor che operano in tutta Europa, in modo da poter conoscere i trend di mercato emergenti anche negli altri Paesi. Inoltre è l’occasione per incontrare gli executive di VMware in momenti dedicati, in modo da comprendere direttamente dalle voci dei protagonisti quali siano i cambiamenti in atto e come VMware si ponga per affrontarli e guidarli, discutendo con loro argomenti che magari non sono stati affrontati nella General Session.
Ovviamente anche i keynote riscuotono sempre il mio interesse, perché sono in grado di offrire un’ampia visione strategica. A ogni edizione sono numerosi i nuovi annunci, ma in genere non si parla mai di singoli prodotti – di novità che durano solo un anno – bensì di una strategia estesa, all’interno della quale rientrano tutte le soluzioni.
Ricordo, ad esempio, lo scorso anno, quando Pat Gelsinger ha introdotto l’accordo con Amazon Web Services tracciando la via dell’evoluzione del cloud computing per gli anni a venire. L’attenzione della platea, con oltre 10 mila persone in sala, era ai massimi livelli e credo che il valore e la portata di questo appuntamento sia dimostrato proprio dall’attenzione costante da parte di un pubblico numeroso, che negli anni non è mai diminuito!
Dal VMworld 2017 Europe mi aspetto grandi cose: che ancora una volta si riesca a guardare al futuro e a inquadrare quale sarà l’evoluzione di fenomeni digitali, come l’IoT, i big data, o l’intelligenza artificiale, per definire meglio anche quale ruolo potrà svolgere il Partner all’interno dell’ecosistema in una fase di trasformazione così “dirompente” del mercato IT.
Oggi più che mai è necessario fare chiarezza sulle nuove tecnologie, interpretare uno scenario in evoluzione e comprendere i trend emergenti prima degli altri, per ritagliarsi un ruolo davanti al grande cambiamento del mercato. I distributori oggi sono chiamati a mettere insieme più soluzioni, più prodotti, più idee, alla luce di competenze architetturali e tecnologiche, e lo devono fare in modo rapido perché i competitor del canale sono cambiati e stanno ancora cambiando!
Per questo motivo appuntamenti come il VMworld rivestono un ruolo importante per noi.
Sono certo che molte delle aziende che avranno successo nella digital transformation a settembre saranno a Barcellona!
Il VMworld 2017 sarà il più incredibile di sempre e noi abbiamo deciso di renderlo anche il più divertente!
Pubblica una tua foto ricordo significativa di un VMworld passato e lancia la sfida ai tuoi colleghi utilizzando l’hashtag #VMworldMemories.
Categoria: News & Highlights
Tag: Esprinet, Luca Casini, V-valley, VMworld 2017 Europe, VMworldm